Il Prodotto Interno Lordo (PIL) il valore totale dei beni e servizi prodotti in un Paese in un certo intervallo di tempo, solitamente l'anno, e destinati al consumo dell'acquirente finale, agli investimenti, alle esportazioni. Non viene quindi conteggiata la produzione destinata ai consumi intermedi di beni e servizi consumati e trasformati nel processo produttivo per ottenere nuovi beni e servizi.
Il PIL può essere considerato come:- la produzione, totale di beni e servizi dell'economia, diminuita dei consumi intermedi ed aumentata delle imposte nette sui prodotti; tale ammontare pari alla somma dei valori aggiunti a prezzi base delle varie branche di attività economica, aumentata delle imposte sui prodotti (IVA) e al netto dei contributi ai prodotti; il PIL infatti, il saldo del Conto della produzione;
- sono i consumi finali, la spesa dello stato, gli investimenti, le esportazioni e le importazioni; l'identità vale in quanto la quota del prodotto destinata alla vendita ma non effettivamente venduta si traduce in un aumento delle scorte, che sono una componente degli investimenti;
- la somma dei redditi dei lavoratori e dei profitti delle imprese; nell'attività produttiva si sopportano, infatti, costi per l'acquisto di beni e servizi da consumare o trasformare e costi per la remunerazione dei fattori produttivi lavoro e capitale.
Il PIL è detto Interno in quanto comprende il valore dei beni e servizi prodotti all'interno di un paese. Precisamente, si considera la produzione di beni e servizi:
- effettuata da operatori residenti, ovvero da operatori che hanno sul territorio italiano il centro dei loro interessi,
- nel territorio economico italiano, a meno delle seguenti eccezioni:
- vengono compresi:
- le sedi all'estero di ambasciate, consolati e basi militari;
- le navi, gli aerei e le piattaforme galleggianti appartenenti a residenti;
- i giacimenti situati in acque internazionali e sfruttati da residenti;
- vengono escluse le zone franche extra-territoriali concesse come sedi di ambasciate, consolati e corpi militari di altri paesi;
- viene convenzionalmente compreso il personale di organismi internazionali, che gode dell'extra-territoriali
Si ottiene così il Reddito nazionale lordo.
Il PIL è detto Lordo perché al lordo degli Ammortamenti (per ammortamento si intende il procedimento con il quale si distribuiscono su più esercizi i costi di beni a unità pluriennale, che possono essere di diversa natura).
Pil italia 1996-2005
PNLIl Prodotto Nazionale Lordo (Pnl) si ottiene dal PIL aggiungendovi il reddito percepito da soggetti residenti nel paese per investimenti all'estero e sottraendovi il reddito percepito nel paese da soggetti non residenti.
Il Pnl si differenzia dal Pil solo su un punto: si tratta di un aggregato nazionale e non interno.Nel dibattito pubblico la crescita del PNL viene spesso identificata con un miglioramento della qualità generale di vita della popolazione. Da una prospettiva scientifica, tale visione risulta semplicistica. Si tratta di un utile indicatore per determinare il grado di sviluppo di un'economia nazionale. Esso viene utilizzato soprattutto come termine di paragone, ad esempio per quantificare in maniera più evidente l'indebitamento pubblico (espresso in percentuale).
Il metodo del valore aggiunto si basa sul conto della produzione nazionale. Per ogni ramo di attività viene calcolato il valore aggiunto lordo, pari al valore della produzione lorda, meno i consumi intermedi. La somma del valore aggiunto lordo di tutti i rami corrisponde al PIL. Il metodo dei redditi distribuiti considera invece la remunerazione dei fattori produttivi, che complessivamente equivale al prodotto nazionale netto (PNN) al costo dei fattori. Nel metodo della spesa, infine, sono valutati le spese per i consumi finali e gli investimenti.
Pnl mondiale
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